Bonus sociale sulle utenze: quali modifiche dal 2021?
I Bonus luce, gas e acqua sono aiuti che le famiglie possono richiedere per poter ottenere una riduzione sulle bollette relative a queste tre utenze domestiche.
Chi lo può chiedere:
I bonus possono essere richiesti da coloro che si trovano in condizione di disagio fisico oppure in situazione di difficoltà economico anche dovuta alla numerosità dei componenti del nucleo familiare.
I bonus sono cumulabili qualora ricorrano entrambi i rispettivi requisiti di ammissibilità.
I richiedenti possono ottenere uno sconto in bolletta o non pagare proprio una percentuale della fornitura, come nel caso del bonus acqua.
Per poter inoltrare la domanda è necessario essere in possesso di una attestazione ISEE in corso di validità, che deve essere rinnovata ogni anno, a partire dal mese di Gennaio ed è utilizzabile per tutta la durata dell’anno solare.
l bonus è previsto per:
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Disagio economico
per famiglie con ISEE non superiore a 8.265,00 euro o per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro; -
Gravi condizioni di salute (disagio fisico)
per i casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature mediche alimentate con l'energia elettrica (elettromedicali) indispensabili per il mantenimento in vita.
Chi stabilisce i criteri:
ARERA, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, è l'autorità amministrativa indipendente che opera per garantire la promozione della concorrenza e dell'efficienza nei servizi di pubblica utilità e tutelare gli interessi di utenti e consumatori. Tra le sue funzioni si occupa di conciliare gli obiettivi economico-finanziari dei soggetti esercenti, cioè che forniscono i servizi, con gli obiettivi generali di carattere sociale, di tutela ambientale e di uso efficiente delle risorse.
Più semplicemente si occupa di regolare e controllare il settore dell’energia elettrica e del gas e dal 2018 anche quello dell’acqua, per garantire regole minime per il mercato libero e di maggior tutela, per la concorrenza e per la qualità.
Tra i servizi di maggior rilievo e di maggiore utilità ARERA ha messo a disposizione dei cittadini uno sportello del consumatore che, attraverso un call center, fornisce assistenza per tutto ciò che riguarda il mercato libero. Attraverso lo sportello è altresì possibile inoltrare reclami verso il proprio fornitore; ulteriore servizio a favore dei cittadini è quello di conciliazione, utile a gestire le controversie tra cliente finale e fornitore.
ARERA ha il mandato di tutelare il mercato e i consumatori e fra i suoi compiti c’è quindi anche quello di stabilire i parametri e le modalità di richiesta dei bonus in oggetto.
2021, come si richiedono i bonus luce, acqua e gas:
Ancora per tutto il mese di Dicembre 2020 è possibile richiedere il bonus con le modalità indicate dai singoli Comuni.
Per il Comune della Spezia, le modalità sono indicate alla pagina internet http://www.comune.laspezia.it/Aree_tematiche/Politiche_sociali/Servizi/Schede/bonus.html
Dal 2021 solo i cittadini in condizione di grave disagio fisico dovranno inoltrare richiesta.
In tutti gli altri casi, l’accredito dei bonus sarà automatico: sarà sufficiente che ogni anno, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.)
Se il nucleo familiare rientrerà in una delle tre condizioni di disagio economico che danno diritto al bonus, l'INPS invierà i suoi dati (nel rispetto della normativa sulla privacy e delle disposizioni che l'Autorità sta definendo in materia riconoscimento automatico dei bonus sociali per disagio economico) al SII, una banca dati informatica, che incrocerà i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua, permettendo di erogare automaticamente i bonus agli aventi diritto.
Le condizioni necessarie per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano:
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Appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro, oppure
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Appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure
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Appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve essere intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o gas e/o idrica con tariffa per usi domestici e attivo, oppure usufruire di una fornitura condominiale gas e/o idrica attiva
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia - elettrico, gas, idrico - per anno di competenza.
Eventuali domande presentate dal 1° gennaio 2021 in poi quindi non potranno essere accettate dai Comuni e dai CAF e non saranno in ogni caso valide per ottenere il bonus.
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